martedì 19 settembre 2017

Vittorio Melandri: Le divisioni della sinistra e lo scandalo storico dell'ingiustizia sociale

LE DIVISIONI DELLA SINISTRA E … LO SCANDALO STORICO DELL’INGIUSTIZIA SOCIALE Le preoccupazioni che si manifestano per le divisioni della sinistra sono molteplici e cangianti ogni giorno, con il percorso del sole da est ad ovest. Tanto più sono accorate e sincere, tanto più appaiono impotenti a contrastare quanto denunciano. Fra le mille voci ascoltate e le mille parole lette, nessuna però, anche solo lontanamente, mi è parsa dotata della forza di denuncia che scaturisce dalle parole che seguono, che propongo di leggere sostituendo appunto la parola “Chiesa”, con la parola “sinistra”. Nessun presunto leader della sinistra, senza minimamente abiurare la propria "fede", ha mai detto .... «La nostra sinistra è stanca, la nostra cultura invecchiata, le nostre sale sono grandi, ma i nostri elaborati intellettuali i nostri incontri di pensiero sono deserti.» Invece …. «La nostra Chiesa è stanca, la nostra cultura invecchiata, le nostre chiese sono grandi, le nostre case religiose sono vuote. La Chiesa deve riconoscere i propri errori, dall’idolatria del denaro agli scandali della pedofilia, ma lo scandalo storico dell’ingiustizia sociale, è il fatto che l’umanità non sia riuscita a tenere assieme benessere lavoro libertà democrazia, e soprattutto pace. Occorre un cambiamento radicale, cominciando dal Papa e dai vescovi, la Chiesa è rimasta indietro di duecento anni, come mai non si scuote, abbiamo paura, paura invece di coraggio? Un tempo avevo sogni sulla Chiesa, oggi non più, tanto si è detto, cosa è rimasto, adesso ho deciso di pregare per la Chiesa.» Sono parole (che ho trascritto pari pari) del Cardinal Martini, proposte da Ermanno Olmi nel suo ultimo lavoro “Vedete sono uno di voi”, lavoro al quale oltre che dedicare la regia, Olmi presta anche la sua voce narrante. Sono serenamente a-teo, lo dico per non trarre in inganno chi mi legga senza conoscermi, ma l’intelligenza umana mi affascina indipendentemente da quale fede la ispiri, ed è il deficit di intelligenza umana che oggi si riscontra a sinistra, parimenti alla straripante dotazione di arroganza, ovvero la sua vera vocazione a perdere, (altro che divisioni), che mi angoscia ogni giorno di più. Perché lo scandalo storico dell’ingiustizia sociale, so per certo, che nessuna destra lo consideri tale. Vittorio Melandri

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